Rivoluzione Urologica: Come le Nuove Tecnologie Curano i Disturbi Urinari (IPB e Incontinenza)

Scopri come le innovazioni tecnologiche stanno trasformando il trattamento dei disturbi urinari, migliorando la qualità della vita dei pazienti.

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Dott. Riccardo Galli
Scritto daDott. Riccardo GalliMedico chirurgo, specialista in urologiaPubblicato il 23/10/2025

I disturbi legati alla minzione, come l'urgenza, la frequenza o la difficoltà a urinare, sono problematiche estremamente comuni che toccano milioni di persone, riducendo drasticamente la qualità della vita. Spesso erroneamente considerati conseguenze ineluttabili dell'invecchiamento, questi sintomi sono invece segnali di condizioni urologiche specifiche, prime ftutte l'Iperplasia Prostatica Benigna (IPB) e l'Incontinenza Urinaria

La buona notizia è che il campo dell'urologia è in costante evoluzione. Grazie alle nuove tecnologie minimamente invasive, oggi siamo in grado di offrire trattamenti molto più rapidi, efficaci e con tempi di recupero eccezionalmente brevi. È essenziale che i pazienti sappiano che non devono rassegnarsi a vivere con questi disagi

Riconoscere i Segnali: Sintomi e Cause dei Disturbi Urinari 

I disturbi urinari possono manifestarsi in diversi modi. I sintomi più frequenti, spesso raggruppati sotto la sigla LUTS (Lower Urinary Tract Symptoms), includono: 

  • Sintomi di svuotamento (ostruttivi): 
  • Getto debole o intermittente. 
  • Esitazione (difficoltà ad iniziare la minzione). 
  • Sensazione di svuotamento incompleto della vescica. 
  • Sintomi di riempimento (irritativi): 
  • Frequenza urinaria (urinare troppo spesso, anche di giorno). 
  • Nicturia (dover urinare di notte). 
  • Urgenza (bisogno improvviso e irresistibile di urinare). 


Nei maschi anziani, la causa più frequente dei sintomi ostruttivi è l'Iperplasia Prostatica Benigna (IPB), ovvero l'ingrossamento non canceroso della prostata che comprime l'uretra. Nelle donne e negli uomini, invece, l'Incontinenza Urinaria (perdita involontaria di urina) è spesso legata a un indebolimento del pavimento pelvico, a iperattività della vescica o a problemi neurologici. 

Diagnosi Avanzata: La Precisione al Servizio del Paziente 

Per un trattamento efficace, la diagnosi deve essere precisa. L'urologo si avvale di strumenti all'avanguardia: 

  • Esami del Sangue (PSA): Per escludere il cancro alla prostata (negli uomini). 
  • Uroflussometria: Misura la velocità e la quantità del flusso urinario, fondamentale per l'IPB. 
  • Esame Urodinamico: Studia il funzionamento della vescica e degli sfinteri, cruciale per l'incontinenza. 
  • Ecografia Vescicale/Prostatica: Valuta dimensioni e anatomia degli organi. 

La Nuova Frontiera del Trattamento: Mini-Invasività 

Oggi, l'approccio terapeutico predilige soluzioni che minimizzino l'impatto sul paziente, garantendo risultati duraturi. 

Trattamenti per l'Iperplasia Prostatica Benigna (IPB) 

Oltre alla tradizionale Terapia Farmacologica, che resta la prima linea, le tecniche chirurgiche si sono evolute: 

  • Laser Verde (GreenLight Laser): Vaporizzazione selettiva del tessuto prostatico in eccesso. Riduce il sanguinamento e il tempo di cateterizzazione. 
  • Rezum: Terapia con vapore acqueo convettivo. Una tecnica mini-invasiva che distrugge il tessuto prostatico ostruente con l'energia termica del vapore, preservando la funzione sessuale. 
  • TPLA (Termoablazione Laser Perineale per l’IPB): procedura mini-invasiva per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB) che utilizza energia laser somministrata in anestesia locale tramite accesso transperineale. La tecnica permette di ridurre il tessuto prostatico in eccesso preservando la funzione sessuale, inclusa l’eiaculazione. 

Trattamenti per l'Incontinenza Urinaria 

  • Neuromodulazione Sacrale: Per l'incontinenza da urgenza o vescica iperattiva, si impianta un piccolo dispositivo che stimola i nervi sacrali, migliorando il controllo della vescica. 
  • Terapia con Sling: Piccole reti sintetiche (mini-sling o sling sottouretrali) che offrono un supporto meccanico all'uretra, curando l'incontinenza da sforzo. 


Queste innovazioni consentono al paziente di riprendere le normali attività in pochissimo tempo, con meno dolore e un minor rischio di complicanze, confermando come la tecnologia sia un alleato prezioso nella gestione dei disturbi urinari. 


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